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Grand Prix su Tik Tok

Grand Prix su Tik Tok

Grand Prix su Tik Tok

Avete letto bene!

il mondo dell’Automotive si sposta su TikTok e anche Grand Prix ha aperto la sua pagina!

Ormai tutti sono a conoscenza della piattaforma di Tik Tok (per l’utilizzo o per il sentito dire), utilizzata prevalentemente da un pubblico giovane, ma ora sempre più persone si stanno approcciando a questo mondo.

Ma esattamente cos’è e come funziona TikTok?

TikTok o come era chiamato in precedenza Musically era un social che consentiva inizialmente di creare brevi video della durata compresa tra 15 e 60 secondi, mentre adesso ha esteso la durata fino a un massimo di 3 minuti.

I video creati si possono personalizzare con un’ampia scelta di filtri, “sticker” e brani musicali.

Tik tok sta diventando sempre più popolare e permette agli utenti della piattaforma anche di partecipare a “sfide della community” e interagire tra di loro con like e/o commenti.

Sempre più influencer, personaggi pubblici e celebrità utilizzano questa piattaforma per restare in contatto con i loro follower, e anche per gli imprenditori aprire un account TikTok può rappresentare un’opportunità per espandere il pubblico e attirare nuovi clienti.

TikTok e Automotive

Quando si pensa alle principali piattaforme di promozione per le auto, probabilmente TikTok non viene subito in mente. 

Ma secondo una ricerca più del 44% degli utenti di TikTok ha in programma di acquistare o noleggiare un’auto nei prossimi sei mesi, il che in realtà lo rende una considerazione preziosa per le case automobilistiche e gli esperti di marketing nel connettersi con consumatori pertinenti, coinvolti e vitali.

Molti Brand come Seat, BMW, Mercedes-Benz, Lamborghini e concessionarie si sono già approcciate a questa piattaforma e stanno già sfruttando tutti i vantaggi del social: creando “hashtag” per il loro brand e lanciando campagne video challenge per acquisire popolarità o per promuovere nuovi modelli di auto.

Ad esempio, Seat ha ideato una campagna pubblicitaria caratterizzata dall’hashtag #Seatchallenge.

In questa campagna Seat ha chiesto agli utenti di sfidarsi ballando e il successo è stato immediato con 208 milioni di visualizzazioni.

BMW ha invece sfruttato TikTok per presentare la Serie 1 ad un pubblico più giovane e incrementare il brand awareness nel Regno Unito.

Il risultato è stato di 27 milioni di impressions, con percentuale di clic del 16,08%.

L’ultimo caso da segnalare è quello di Lamborghini, che ha lanciato il suo account ufficiale su TikTok in occasione dello scorso Halloween.

L’inaugurazione del profilo è avvenuta proprio grazie al lancio di un video a tema Halloween, che ha prodotto, nel solo primo giorno di pubblicazione, 3 milioni di visualizzazioni.

Non solo i grandi Marchi sono entrati a far parte di TikTok, ma anche le Concessionarie Multibrand come noi di Grand Prix.

👉 Vai a vedere il nostro profilo e divertiti con i nostri video! 👈


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Intervista Bruno Belgioco

Intervista a Bruno Belgioco CEO Grand Prix

“Il cambiamento? Un’opportunità! Serve una scelta responsabile”

Su “Bologna – Il Resto del Carlino” è uscita l’intervista a Bruno Belgioco CEO di Grand Prix in occasione della partecipazione di Grand Prix Group all’EVSHOW a Bologna.

Questa manifestazione è la prima in Italia dedicata alla mobilità sostenibile.

L’evento si è tenuto dall’ 1 al 4 Ottobre 2021 ai Giardini Margherita a Bologna, ed era dedicato all’elettrificazione delle auto, Belgioco si è soffermato sull’evoluzione del mondo Automotive;

Focus dell’intervista è stato il tema delle auto elettriche, aggiungendo un piccolo spoiler su un nuovo progetto in fase in fase test.

Qui di seguito è possibile leggere l’articolo uscito sul sopraccitato quotidiano lo scorso 30 Settembre.

Intervista a Bruno Belgioco
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Vintage GP 02

Vintage Grand Prix – ep.2

Vintage GP 02: Seconda puntata della rubrica di Grand Prix dove vi mostriamo alcune delle nostre auto d’epoca.

Ferrari 612 Scaglietti

La Ferrari 612 Scaglietti è il risultato di un progetto d’avanguardia che prosegue la tradizione Ferrari nel settore delle 2+2.

Il modello, disegnato da Pininfarina, porta il nome di Sergio Scaglietti, carrozziere modenese che realizzò negli anni ’50 e ’60 alcune fra le più belle Ferrari.

DESIGN

La 612 Scaglietti pur essendo una vettura all’avanguardia, eredita dalle sue antenate uno stile raffinato e di classe e ha sviluppato un carattere sportivo ma che la rende adatta anche ai lunghi viaggi.

Equilibrio tra dinamicità e comfort è la Scaglietti, fuori una coupé, motore anteriore e trazione posteriore, dentro un abitacolo che offre ampio spazio per 4 persone.

Il telaio, la scocca e la carrozzeria sono in alluminio per garantire leggerezza. Alla perfezione della struttura esterna, si aggiunge un motore potente e dinamico: V12, 48 valvole, 540 CV a 7250 giri, velocità massima 320 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 sec.

Il design dell’abitacolo, ha reso possibile l’inserimento di quattro poltrone in un ambiente spazioso ed elegante. Entrare e uscire da una 612 Scaglietti è comodo per chiunque.

Una condizione che deriva dal particolare incernieramento delle porte, che si spostano all’esterno durante la rotazione e dal dispositivo a comando elettrico ‘easy entry-exit’.

Le linee ancora attuali rendono questo modello un ottimo compromesso tra sportività ed eleganza.

La quotazione è davvero invitante per questo V12 che nel tempo riuscirà a mantenere e ad aumentare il suo valore.

Il prezzo di vendita, partiva da oltre 272 000 euro e non era particolarmente accessibile, come del resto anche quello delle altre vetture del marchio.

Vi è piaciuto questo ep. di Vintage GP 02? Fatecelo sapere!!!! 🙌🙌🙌

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Vintage GP 01

Vintage Grand Prix – ep.1

Vintage GP 01: la nuova rubrica di Grand Prix dove vi mostriamo alcune delle nostre auto d’epoca.

𝐋𝐚𝐦𝐛𝐨𝐫𝐠𝐡𝐢𝐧𝐢 𝐔𝐫𝐫𝐚𝐜𝐨

Model📸: @giuliaa_cast

Erano i primi anni ’70 e la “casa del toro” decise di sviluppare un concetto nuovo di coupé sportiva, a 4 posti e con motore centrale.

La vettura fu presentata in anteprima al salone di Torino del 1970 ma i primi esemplari poterono essere consegnati solo un paio di anni dopo.

Inimitabile fuoriclasse del suo tempo, Lamborghini Urraco era talmente proiettata verso il futuro al punto da suscitare oggi lo stesso brivido adrenalinico di allora, quando uscì per la prima volta dalle linee di produzione.

Lamborghini Urraco: che tipo di auto era?

La Urraco era una veloce berlinetta, 2+2, motore V8 posteriore centrale da 2,5 litri e sospensioni indipendenti, con sistema McPherson sulle quattro ruote, una combinazione di soluzioni adottate per la prima volta in ambito automotive.

Il modello originale P250 regalava un’esperienza di guida indimenticabile con 220 CV, 7800 giri/min e una velocità massima di 245 km/h inoltre la Urraco si caratterizzava per spazi interni innovativi per la conformazione della plancia, la posizione degli strumenti e per il volante a calice.

La versione successiva P300 (2.996 cc per 265 CV) fu presentata nel 1974 e prodotta dal 1975 al 1979.

Dal concetto sperimentato e portato con successo sul mercato dall’Urraco, nascono i successivi modelli 8 cilindri ed i più recenti a 10 cilindri, come la Gallardo e l’attuale Huracán.

Lamborghini Urraco: Oggi

Per anni la Urraco è rimasta seppellita tra le sabbie del tempo, considerata solo un oggetto vecchio, raggiungendo quotazioni vergognosamente basse per una Lamborghini, ma oggi, tra aste e concorsi d’eleganza, si prende la sua rivincita.

Un esemplare, degli appena 791 costruiti, vale tra 68.000 e quasi 90.000 euro, a seconda del motore!

Vi è piaciuto questo ep. di Vintage GP 01? Fatecelo sapere!!!! 🙌🙌🙌

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