MovieCars – La leggenda dell’Aston Martin DB5 di James Bond
Benvenuti a un nuovo appuntamento con la nostra rubrica mensile “Movie Cars – Le auto del cinema”. Questo mese vi raccontiamo la storia dell’auto della spia più britannica e famosa del grande schermo: la leggendaria Aston Martin DB5 di James Bond.
MovieCars – La leggenda dell’Aston Martin DB5 di James Bond
L’Inizio della Leggenda
La Aston Martin DB5 è entrata nella storia del cinema con “Agente 007 – Missione Goldfinger” (1964), dove ha fatto il suo esordio al fianco di Sean Connery. Questa Gran Turismo, prodotta dal 1963 al 1965 in collaborazione con la Carrozzeria Touring, ha subito conquistato il cuore degli spettatori con i suoi 286 cavalli e il suo design elegante. Realizzata in soli 1.023 esemplari, la DB5 è diventata un simbolo indissolubile della saga di James Bond.
Da Goldfinger a Spectre
La DB5 ha continuato a essere l’auto preferita di James Bond in diversi film della saga. Dopo “Goldfinger”, è tornata in “Thunderball – Operazione Tuono” (1965). L’idea di rendere l’Aston Martin protagonista della serie cinematografica proviene dai libri di Ian Fleming, in cui Bond guidava una DB3.
La DB5 è riapparsa nei tempi moderni con Pierce Brosnan in “GoldenEye” (1995) e “Il domani non muore mai” (1997), fino ai film con Daniel Craig, come “Skyfall” (2012), “Spectre” (2015) e “No Time to Die” (2021). Ogni volta, l’auto ha aggiunto un tocco di eleganza e fascino alle avventure del celebre agente segreto.
Un’Auto Iconica e Innovativa
La DB5 non è solo famosa per il suo aspetto elegante, ma anche per la sua tecnologia all’avanguardia e i gadget straordinari. Gli accessori “fuori catalogo” della DB5 di Bond includono:
- Mitragliatrici nascoste dietro gli indicatori di direzione anteriori
- Speroni che fuoriescono dall’asse posteriore per tranciare le gomme
- Scudo antiproiettile estraibile dal bagagliaio
- Scanner radar per individuare obiettivi sensibili
- Targhe intercambiabili e getti d’olio per far scivolare via gli inseguitori
- Sedile del passeggero eiettabile tramite un pulsante nascosto sotto il pomello del cambio
- Fumogeni, vetri antiproiettile e cannoni ad acqua ad alta pressione
- Spandichiodi e radiotelefono con fax Alpine 7817R
Questi gadget hanno reso la DB5 non solo un’auto da sogno, ma un’arma segreta perfetta per le missioni di 007.
Non Solo DB5: Le Altre Auto di Bond
Pur essendo la DB5 la più iconica, James Bond ha guidato molte altre auto nel corso della saga, tra cui la Sunbeam Alpine, la Bentley Mark IV, la Ford Thunderbird e le Aston Martin V8 Vantage e DB10. Tuttavia, nessuna è mai riuscita a eguagliare il fascino e la fama della DB5.
La Aston Martin DB5 non è solo un’auto; è un pezzo di storia del cinema e un simbolo di eleganza e innovazione. Ogni volta che appare sullo schermo, ci ricorda il fascino intramontabile di James Bond e le sue avventure mozzafiato. Restate sintonizzati per il prossimo appuntamento con “Movie Cars – Le auto del cinema”, dove continueremo a esplorare le auto che hanno fatto la storia del grande schermo.
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