MovieCars – Dodge Charger R/T
MovieCars – Dodge Charger R/T
La Dodge Charger R/T del 1970 è molto più di una semplice auto nel mondo del cinema, è un’icona indiscussa della saga di Fast and Furious.
Guidata da Dominic Toretto, interpretato da Vin Diesel, questa muscle car ha catturato l’immaginazione del pubblico grazie alle sue impennate, accelerazioni e un look molto aggressivo.
La Nascita di un’Icona
Il primo film della saga, Fast & Furious, diretto da Rob Cohen e uscito nel 2001, ha introdotto al grande pubblico la Dodge Charger. Durante le riprese, la produzione utilizzò quattro esemplari di questa auto.
Una di queste, quella usata per le scene statiche nel garage di Dominic Toretto, è diventata particolarmente famosa.
Nel 2000, i tecnici prepararono l’auto per le riprese con un motore Hemi sovralimentato da un compressore volumetrico 8.71, che però serviva solo come decorazione.
Altri due esemplari, con compressori volumetrici finti montati sul cofano, furono impiegati per le scene in movimento.
Per la spettacolare scena finale del wheeling, i tecnici installarono un sistema di sollevamento con pistoni idraulici per simulare l’impennata. L’ultima Charger, purtroppo, andò distrutta nella scena dell’incidente contro un camion.
Il Ritorno della Leggenda
Nel 2008, la famosa Dodge Charger fu acquistata da un collezionista che decise di restaurarla nei minimi dettagli. Il lavoro fu affidato alla “Cinema Vehicle Service”, la stessa azienda che l’aveva preparata per le riprese nel 2000.
Il motore è un 528 HEMI con teste Indyheads, sovralimentato da un compressore volumetrico 8.71 e alimentato da un sistema di iniezione elettronica F.A.S.T FUEL INJECTION con tre iniettori per cilindro e otto iniettori di protossido d’azoto gestiti elettronicamente.
Questa configurazione porta la potenza del motore a oltre 900 cavalli, ai quali si aggiungono altri 250 cavalli derivanti dal protossido d’azoto, raggiungendo oltre 8500 giri.
Dettagli Tecnici e Prestazioni
Il sistema di alimentazione include una cellula in alluminio da 12 galloni e due pompe benzina ad alta pressione.
I tecnici hanno modificato il cambio con tamburi in alluminio, frizioni rinforzate e un valve body a gestione manuale. Hanno anche rinforzato il telaio con un connecting frame.
L’aggiornamento delle sospensioni ha visto l’installazione di boccole poliuretaniche e di un robusto assale posteriore a 9 pollici, capace di gestire i 1200 cavalli sprigionati dal motore.
L’impianto di scarico da 3 pollici e mezzo può escludere i silenziatori, mentre il sistema frenante, dotato di quattro dischi e pinze Wilwood, garantisce una frenata potente e sicura.
La Fine di un Viaggio
Nel 2009, il collezionista decise di mettere all’asta la Dodge Charger restaurata a Monterey Beach, California.
Questa vendita ha rappresentato non solo la fine di un capitolo per l’auto, ma anche l’opportunità per un nuovo appassionato di possedere un pezzo di storia cinematografica.
La Dodge Charger R/T del 1970 di Dominic Toretto è più di un veicolo; è un simbolo della cultura delle muscle car e del franchise di Fast and Furious.
Ogni sua apparizione sullo schermo continua a ispirare e affascinare milioni di fan in tutto il mondo, consolidando il suo status di leggendaria auto del cinema.
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